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"Superare l'Infortunio: Un Giovane della Nuova Bolgiano racconta"

Immagine del redattore: UFFICIO STAMPAUFFICIO STAMPA

Nel cuore della nostra squadra, ci sono storie di passione, sfide e resilienza. Recentemente, abbiamo avuto l'opportunità di intervistare Francesco Gerardi degli Under 15, un membro amato della nostra squadra, che ha affrontato un infortunio alla spalla richiedendo un intervento chirurgico. Prima di tuffarci nell'intervista, da parte di tutti i compagni di squadra, allenatori e dirigenza della Nuova Bolgiano, vogliamo esprimerti il nostro pieno sostegno e augurargli una pronta guarigione.


Ciao Francesco, prima di tutto, vorrei trasmetterti un caloroso saluto da parte di tutti i tuoi compagni di squadra e dalla dirigenza della Nuova Bolgiano. Tutti noi vogliamo esprimerti il nostro pieno sostegno in questo periodo. Per iniziare, potresti condividere qualcosa su di te? Ci piacerebbe sentire della tua passione per il calcio e del ruolo che ricopri in campo.


"Ciao a tutti. Innanzitutto vorrei salutare i miei compagni di squadra e ringraziarli per la vicinanza; mi mancano molto e purtroppo non posso fare a meno di pensare che in questo periodo ricomincia il campionato con il girone di ritorno. Non posso negare il pensiero di non poter essere protagonista nelle prossime gare mi rende decisamente triste.

Ho cominciato a giocare a calcio da soli 5 mesi proprio nella Nuova Bolgiano ricoprendo il ruolo di portiere. La mia passione per il calcio in realtà è nata, come spesso accade, per curiosità e, dato che nella vita mi dedico a cose completamente differenti quali la musica, si è trattata inizialmente di un esperimento che tuttavia ha finito per coinvolgermi appieno dopo poco. Ho cercato quindi di impegnarmi al massimo fin da subito e credo di aver avuto una crescita notevole nel ruolo che ricopro diventando un punto di riferimento per la squadra".


So che hai recentemente subito un infortunio alla spalla. Se ti va, potresti condividere come è accaduto e quali sono stati i tuoi primi pensieri dopo l'incidente?.


"Durante l’amichevole casalinga contro il Palazzolo Milanese effettuavo un’uscita bassa anticipando l’avversario presentatosi in uno contro uno; dopo aver bloccato il pallone lo stesso, unitamente ad altri due calciatori, franavano rovinosamente su di me provocandomi la frattura scomposta della clavicola sinistra. Ero fiero di aver eseguito in modo corretto il gesto tecnico dell’attacco palla spiegatomi ancora una volta solo pochi minuti prima della gara dal mio preparatore dei portieri; alzandomi tuttavia dolorante capii subito che purtroppo qualcosa non andava. Il verdetto è poi arrivato il giorno dopo lasciandomi impietrito e facendomi capire che purtroppo avrei dovuto mettere i guantoni da parte per un bel po’ di tempo".


Come hai vissuto l'esperienza dell'operazione? C'è stato qualcosa che ti ha sorpreso o che ha cambiato il tuo modo di vedere le cose?.


"Si è trattata della mia prima operazione quindi non nego di aver avuto un poco di timore e, soprattutto dopo aver visto la radiografia ho capito che non sarebbe stata una passeggiata né l’intervento né tantomeno la ripresa. Ho quindi pensato che forse sarebbe stato meglio lasciar passare quella maledetta palla".


La squadra, l'allenatore e l'intera società sono in trepidante attesa del tuo ritorno e ti inviano i loro più sinceri auguri per una pronta guarigione. Quando prevedi di poter tornare a giocare sui campi?.


Come già detto prima ringrazio compagni e staff che mi sono stati vicini e spero di poterli almeno seguire sulle tribune nei prossimi incontri perché, purtroppo, dovrò star fuori per circa sei mesi.


Oltre alla tua esperienza personale in campo e al recente infortunio, ci piacerebbe sapere come vivi la tua avventura alla Nuova Bolgiano e cosa pensi della nuova affiliazione con la BFC Academy.


Complessivamente finora la mia avventura con la Nuova Bolgiano la ritengo positiva. Ci tengo in particolare a ringraziare il mio preparatore dei portieri il quale mi ha consentito di cominciare ad imparare il “mestiere” del portiere facendomi appassionare sempre più a questo sport ed in particolare al mio ruolo.

L’affiliazione con la BFC Academy la ritengo un’ottima opportunità di crescita non solo personale ma di tutta la società.


Hai un messaggio o un consiglio che vorresti condividere con i tuoi compagni di squadra che stanno per iniziare il girone di ritorno?.


Non posso che augurargli il meglio. In particolare spero in un miglioramento non essenzialmente dei risultati sportivi ma in particolar modo del fattore squadra che va consolidato al meglio in vista della prossima stagione sportiva.


Grazie, Francesco, per aver condiviso la tua storia con noi. È sempre un piacere ascoltare le esperienze dei nostri giovani talenti. Ricorda che la tua squadra e la società sono qui per supportarti sempre. A presto!


Grazie per avermi dedicato questa finestra che contribuisce senz’altro a tirar un po’ su il mio morale che attualmente non è decisamente dei migliori.










Francesco Gerardi

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